L’australiano commenta la vittoria
Richie Porte ha vinto con una prestazione mostruosa la tappa regina della Parigi-Nizza, arrivando in solitaria sul duro Col de la Couillole. Per l’australiano della Bmc è stato il grande riscatto dopo le prime tappe deludenti che lo hanno costretto ad uscire di classifica. Staccare Contador ed Henao non è cosa di tutti i giorni, specialmente se si esprime una potenza che farebbe essere tra i migliori 10 scalatori dell’Alpe d’Huez. I messaggi di sfida ai rivali per il Tour, compreso il latitante Froome, sono lanciati e Porte si gode il successo: “Le gambe fanno male ma è stata una vittoria così dolce dopo l’inizio di settimana disastroso”.
Conoscenze
Porte conosceva già il Col de la Couillole e aveva già puntato l’obiettivo sulla tappa: ” Conoscevo la salita perchè due settimane fa abbiamo fatto la ricognizione ed era molto bella. Siamo stati fortunati con il tempo oggi. E’ il traguardo più alto di sempre alla Parigi-Nizza, il che lo rende incredibile. Conserverò grandi ricordi”.
Fiducia
La vittoria non sarebbe stata possibile senza il lavoro perfetto dei compagni: ” Mi devo togliere il cappello di fronte alla squadra perchè è stata incredibile per tutta la settimana e non ha mai smesso di avere fiducia in me. Non era semplice affrontare questi ultimi giorni e allora gli rivolgo un grande grazie”.
Modestia
Porte con grande umiltà ammette che la vittoria è stata anche agevolata dalle marcature per la classifica generale: “In realtà non ho attaccato molto ma più che altro ho allungato e gli altri non mi hanno dovuto inseguire per la classifica. Gli ultimi tre chilometri però sono stati un inferno assoluto. Nell’ultima tappa sarà bello godersi i fuochi d’artificio da spettatore: penso che sarà uno spettacolo, una gara davvero emozionante”.