L’irlandese ha commentato la sua vittoria
Continuano le sorprese alla Parigi-Nizza. L’irlandese Sam Bennett della Bora-hansgrohe ha vinto la terza tappa di 190 km con arrivo a Chalon-Sur-Saone. Ha regolato in volata i big e conquistato la prima vittoria in carriera nel WorldTour, la prima in una corsa a tappe della massima categoria anche per il nuovo team di Peter Sagan. Dopo Colbrelli, un altro outsider ha beffato gente come Kristoff, Greipel e Kittel, ai quali è rimasta soltanto la tappa di domani per tentare di salvare il bilancio fin qui deludente. Bennett dopo la gara ha rivelato: ” Inseguivo questa prima vittoria nel WorldTour da un po’ di tempo e ora provo grande sollievo”.
Lavoro di squadra
A testimonianza del grande affiatamento dei corridori del team, come ha fatto Sagan dopo le Strade Bianche, Bennett ha speso parole dolci per la squadra: “I ragazzi hanno fatto un lavoro impressionante. Prima Michael Kolar e Juraj Sagan mi hanno portato avanti e poi a 500 metri dalla fine Patrick Konrad è arrivato da dietro con un sacco di velocità. Sono riuscito a saltare sulla sua ruota con lo slancio che mi è stato dato perfettamente ai -300. Ho lanciato lo sprint a 200 metri dalla fine e sono sempre stato sicuro che avrei potuto vincere”.
Maturazione
Le brutte esperienze hanno forgiato Bennett, restituendo un corridore classe 1990 più maturo e consapevole. Dopo il Tour dell’anno scorso qualcosa in lui è cambiato: “Vincere è una grande sensazione. Ho sofferto molto l’anno scorso al Tour, dopo l’incidente che ho avuto nella prima tappa. Però ho continuato fino a Parigi e finire quel Grande Giro penso mi abbia portato ad un altro livello”.