Azione vincente nel finale del Trofeo Laigueglia per Andrea Fedi (Southeast), abilissimo ad anticipare il gruppetto dei migliori
Inseguiva questa vittoria da tempo, Andrea Fedi, e oggi il (quasi) 25enne professionista pratese che veste la maglia della Southeast-Venezuela può finalmente fare festa perché la firma sul 53° Trofeo Laigueglia è la sua con una bellissima azione solitaria nel finale anticipando quello che sembrava invece poter essere uno sprint a ranghi ristretti.
All’attacco anche Cunego e Ulissi
Nella primka parte dei Trofeo Laigueglia spazio all’azione da lontano di Nicola Gaffurini (Norda – MgKVis), Danilo Celano (Amore&Vita – Selle SMP) e Genki Yamamoto (NIPPO – Fantini), arrivati ad accumulare quasi dieci minuti di vantaggio prima che il gruppo trascinato dalla Lampre-Merida decidesse di reagire. Così sulle prime salite del circuito finale gli attaccanti sono stati raggiunti e sono cominciati altri scatti, compreso quello di Damiano Cunego (NIPPO – Vini Fantini) nell’ultimo giro, sul quale il primo a riportarsi è stato Diego Ulissi (Lampre-Merida) che si è trascinato dietro un plotoncino di papabili per la vittoria finale.
Colbrelli regola il gruppetto dei secondi
Il Laigueglia si è deciso dopo l’ultimo scollinamento al Capo Mele: nella discesa il coraggio di Andrea Fedi ha premiato, perché il toscano ha allungato per quella che sembrava solo un’azione di disturbo per fare lavorare le altre squadre. Invece lui ha tenuto duro e non c’è stato più nulla da fare per gli altri, costretti a sprintare solo per i piazzamenti. Dietro a Fedi si è piazzato Sonny Colbrelli (Bardiani – CSF), che ha preceduto Grega Bole (NIPPO – Vini Fantini), Fabio Felline (Trek Segafredo ma oggi con la maglia dell’Italia), Francesco Gavazzi (Androni – Sidermec) e Diego Ulissi (Lampre-Merida). Per Fedi, che negli ultimi due anni ha colto diversi piazzamenti importanti, un’iniezione di fiducia in vista di quello che verrà e la conferma di avere mezzi importanti.