Il siciliano raggiante commenta la vittoria
Questa Tirreno-Adriatico non poteva aprirsi in maniera migliore per il ciclismo italiano. La straordinaria prestazione della Bmc nella cronosquadre di Camaiore consegna la prima maglia azzurra di leader a Damiano Caruso. E’ il giusto riconoscimento per un ottimo corridore fin troppo spesso al servizio degli altri, che ha saputo concludere ottavo al Giro 2015 e nono alla Vuelta 2014. Caruso aveva indossato la maglia bianca dei giovani per sei giorni al Giro 2012 ma qui ora è diverso, la maglia del primo in classifica ha un’importanza indescrivibile: ” E’ un sogno che si avvera, sono emozionato”.
Grande squadra
Il 29enne di Ragusa è in una delle migliori squadre a cronometro del mondo, con grandi specialisti. La prestazione da parte di tutti è stata al limite della perfezione: “La squadra è stata incredibile oggi. Rohan Dennis e Stefan Kung hanno fatto una differenza enorme e abbiamo mantenuto un ritmo molto molto veloce. Alla fine è stata una sorpresa per noi finire con 17 secondi di vantaggio e più veloci rispetto lo scorso anno. Quindi è incredibile”.
Sogni di gloria
Nella Bmc il capitano è Van Garderen. Caruso però ha tutte le qualità per provare a mantenere la maglia e addirittura a vincere la Corsa dei due mari. Lui per ora pensa solo a godersi il momento e si conferma grande uomo squadra: “Ora voglio godermi questa maglia e da domani vedremo cosa succede. Oggi non siamo stati a pensare cosa facessero le altre squadre. Ci siamo concentrati solo sul nostro lavoro.Volevamo vincere così siamo andati a tutto gas fino alla fine. E’ stata davvero difficile ma sapevo quanto i ragazzi potessero fare ed ero pronto a dare tutto per loro”.